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Bisceglie news

Un Bisceglie cinico e concreto sconfigge a domicilio la Virtus Matino

La zampata nel cuore dell’area di Michele Di Prisco al 40’ della ripresa regala ai nerazzurri la seconda affermazione consecutiva in fondo ad un match maschio e combattuto, infiammatosi nel finale.

PARABITA (LE) – Scaltro e spietato, il Bisceglie espugna il sintetico dell’Heffort Sport Village a spese di un generoso Matino e colleziona il secondo blitz stagionale in terra salentina dopo quello effettuato a Casarano. Quasi sui titoli di coda di una sfida maschia e combattuta, tocca al centrocampista Di Prisco (ironia della sorte, in dubbio fino all’ultimo per un acciacco al tallone occorso in settimana) griffare la rete da tre punti sugli sviluppi di una tenace iniziativa di Rubino.

Rufini si affida in partenza al collaudato 3-5-2, con Urquiza (al rientro dalla squalifica) a completare la linea difensiva con capitan Coletti e Ligorio, l’under Fucci confermato nel ruolo di play e Leonetti al fianco di Morra in attacco. Avvio spigliato dei salentini che, dopo appena 15”, mettono i brividi alla retroguardia nerazzurra con un diagonale di Ruibal spentosi di poco a lato. La replica del Bisceglie transita dal destro di Morra, la cui girata al limite dell’area oltrepassa la traversa. Gara vibrante sotto il profilo agonistico e Matino daccapo insidioso al 25’ con un inserimento in area di Tarantino disinnescato dall’ottima chiusura di Ligorio. La soluzione mancina di Facundo Graziano (35’) chiama Martorel al primo ed unico intervento della prima frazione, mentre a ridosso dell’intervallo è il Bisceglie a rendersi pericoloso con un’iniziativa del generoso Di Prisco sventata in calcio d’angolo dal difensore Michelli.

La ripresa è inaugurata dal tentativo velleitario di Graziano (3’), a seguire Rufini effettua alcune variazioni inserendo Rubino, D’Angelo e Liso in luogo di Ligorio, Barletta e Farinola. I padroni di casa provano in maniera sterile ad insidiare Martorel con un paio di soluzioni centrali di Ancora, ma il match si infiamma letteralmente dopo la mezz’ora. E’ il 18enne Liso ad aprire le danze con uno shoot dai 20 metri indirizzato all’incrocio che Convertini devia con un gran volo in corner. Al 38’ i salentini accarezzano il vantaggio: punizione di Marin smanacciata da Martorel con sfera che finisce sulla testa di Tarantino, che da ottima posizione indirizza sulla sinistra della porta ospite.

Scampato il pericolo, i nerazzurri colpiscono al 40’: Rubino lavora un ottimo pallone sul versante destro ed imbecca a centro-area per Di Prisco, la cui velenosa zampata s’infila alle spalle di Convertini regalando lo 0-1.

Due minuti più tardi la bordata di Graziano termina alta, mentre al 44’ Leonetti serve in contropiede La Piana, il cui mancino è respinto con bravura da Convertini. Non c’è tregua e pochi istanti più tardi tocca al Matino fallire clamorosamente il pareggio: è il solito Ancora a spedire sul palo un tiro a botta sicura, con Martorel ormai fuori causa. Nel 1’ di recupero il Bisceglie potrebbe chiuderla anzitempo, tuttavia La Piana spedisce fuori di un’inezia con una soluzione a porta vuota da centrocampo. La seconda affermazione consecutiva permette ai nerazzurri di risalire nella pancia della classifica a quota 12.

 

Tabellino, nona giornata serie D girone H

VIRTUS MATINO – BISCEGLIE 0-1

  1. MATINO (4-3-3): Convertini; Cavaliere, Michelli, Salto, Graziano; Tarantino, Marin, Grandis (31’ st Alemanni); Ancora, Inguscio (31’ st Fina), Ruibal. A disp. D’Ippolito, Mudiandambu, D’Amicis, Elia, Monopoli, Calò, Manni. All. Branà.

BISCEGLIE (3-5-2): Martorel; Urquiza, Coletti, Ligorio (13’ st Rubino); Izco, Barletta (13’ st Liso), Fucci, Di Prisco, Farinola (13’ st D’Angelo); Leonetti, Morra (18’ st La Piana). A disp. Zinfollino, Lorusso, Carbone, Tuttisanti, Marino. All. Rufini.

ARBITRO: Maccorin di Pordenone.

ASSISTENTI: Chiarillo di Moliterno e Di Leo di Policoro.

RETE: 40’ st Di Prisco.

NOTE: angoli 4-3. Recupero: pt 1’, st 5’.

AMMONITI: Izco, Barletta, Michelli, Di Prisco.